

Autrice: Marisa Galli
Introduzione di Pietro Orsatti
Informazioni sulle spedizioni
(quando il libro è disponibile in versione pdf)
Manuale per superare l'emarginazione
“Questo libro è la vita di Marisa, è il suo particolare angolo di osservazione del mondo che le appartiene e contemporaneamente della nostra società. È una critica, a volte sopita altre volte feroce, del consumismo, dei ‘non-valori’ dei nostri tempi. Scritto come un unico flusso di pensieri e emozioni, questo libro è lo specchio incrinato dall’emarginazione, dal disagio, dalla disabilità, dove ciascuno di noi si dovrebbe riflettere. Marisa Galli oggi ha 75 anni. Di origini contadine, per 35 anni ha vissuto in campagna nell’entroterra di Fermo nelle Marche senza sostegni né contatti con l’esterno. Dopo aver imparato a leggere e a scrivere da sola e aver preso coscienza della sua incredibile condizione di emarginazione (povera, disabile e donna), insieme ad un piccolo gruppo di tredici persone nelle sue stesse condizioni e un giovane prete ‘scomodo’, Don Franco Monterubbianesi, nel ’66 ha fondato la Comunità di Capodarco di Fermo prendendo possesso di una villa abbandonata. In seguito ha partecipato alla creazione delle prime cooperative integrate in Italia con l’inserimento di disabili nel mondo del lavoro; fra la fine degli anni ’60 e gli anni ’70 ha girato in lungo e in largo il paese per testimoniare l’esperienza unica di Comunità che aveva contribuito a creare; ha fondato nel ’74 la Comunità Capodarco di Roma e i primi gruppi famiglia nella capitale. Da una vita destinata all’emarginazione e all’isolamento sociale, a quella di un riscatto personale e collettivo”.
Marisa Galli è nata a Servigliano il 9/8/1930. Vive a Roma dal 1973 nella Comunità per persone disabili di Capodarco che ha contribuito a far nascere. Ha pubblicato nel 1968 Il lato umano, Comunità Edizioni, in cui racconta parte della sua vita intrecciata alla gestazione e alla nascita della comunità per disabili di Capodarco..
Scheda tecnica
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